Si sono conclusi i Campionati Italiani Cadetti per i nostri atleti amsicorini. E' d'uopo la premessa che le gare, soprattutto nella mattina di sabato 12, sono state fortemente influenzate dalle condizioni meteo.
Partiamo con i risultati della nostre fantastiche 4.
La prima gara con pedana bagnata è stata il lungo femminile, dove Alessia Piga non è andata oltre i 4.61 metri per una 16° posizione finale. Peccato perché la saltatrice amsicorina valeva sicuramente misure superiori e l'aver gareggiato in prima serie l'ha certamente sfavorita rispetto alle rivali della seconda serie.
Negli 80 piani extra Costanza Casadio è complessivamente 12° con 10"91: uscita bene dai blocchi, Costanza ha ceduto sul lanciato, perdendo diverse posizioni. Costanza avrà occasione di rifarsi l'anno prossimo, essendo lei cadetta primo anno.
Negli 80 piani Francesca Verdecchia realizza un 10"67 che le vale la 19° piazza. Partenza buona della nostra velocista, buona accelerazione e buon lanciato: forse Francesca avrebbe potuto recuperare qualche decimo in accelerazione, ma viste le condizioni climatiche il 10"67 è un risultato in linea con l'attuale potenziale.
Unica amsicorina che ha avuto accesso alle finali, Elisa Argiolas è 15° nei 300 hs. In batteria Elisa chiude la gara in 48"56: buona partenza e buon passaggio dell'ostacolo, la nostra ostacolista continua ad accorciare gli ultimi 4-5 passi prima di affrontare l'ostacolo, nonostante la facilità di passaggio con entrambe le gambe, obbligandosi così a continue ripartenze all'atterraggio. Dopo il passaggio del 4° ostacolo Elisa mostra i segni dello sforzo: questo la porta ad allungare la falcata e, complice la fatica, i "passetti" scompaiono, riuscendo a tenere bene la posizione sino al traguardo, guadagnandosi così la Finale B. La domenica, Elisa lima 1 centesimo alla prestazione della batteria, confermandosi 15° in 48"55. Stavolta Elisa parte meno forte e alterna passaggi di ostacolo puliti ad altri con rallentamenti. Durante questa preparazione la nostra ostacolista avrà modo di migliorare l'approccio con le barriere e mettere in piena luce il suo valore.
La staffetta 4x100 cadette amsicorina detentrice del Record Sardo di categoria con 50"42 non partecipa a ranghi completi alla prova in rappresentativa: troppo vicina la Finale dei 300 hs con la gara in staffetta per poter vedere Elisa Argiolas al top, così almeno ha stabilito il settore tecnico federale. A sostituire in 3° frazione Elisa c'è Ludovica Garlaschi, mentre sono confermate Costanza Casadio (1° frazione), Alessia Piga (2° frazione) e Francesca Verdecchia (4° frazione). Dopo una prima falsa partenza, il colpo di pistola dello starter sancisce il via reale della 4x100: parte male, quasi al rallentatore, Costanza ma si fa perdonare correndo la sua frazione alla velocità della luce; buon cambio con Alessia che come al solito percorre una seconda frazione da applausi portando il testimone al cambio in testa; all'ingresso in zona cambio si avvia Ludovica, che incespica sul primo appoggio, ma fortunatamente non viene pregiudicato il cambio, anche se un po' schiacciato e la cussina corre una buona curva; il cambio tra Ludovica e Francesca è ottimo e la nostra velocista parte con un vantaggio di circa 3-4 metri, ma Francesca decide di strafare e, con ginocchia alte e schiena dritta, giunge prima al traguardo con un vantaggio di circa 12-13 metri. Il tempo finale è di 50"48 e vale l'ottava posizione: tra partenza lenta e secondo cambio si sono persi verosimilmente circa 2-3 decimi.
Unico amsicorino presente, Dante Melis ha corso la batteria dei 300 hs in 42"67, chiudendo al 17° posto, primo escluso dalla finale B. Dante ha nella partenza ancora il suo tallone d'Achille e perde subito diverse posizioni. I primi ostacoli sono passati bene e in velocità, giunto ai 150 metri la falcata si allunga e perde di rapidità. Al penultimo ostacolo Dante purtroppo riatterà in precario equilibrio e perde alcuni decimi che gli costeranno poi l'accesso alla Finale B. La prestazione di Dante, viziata da alcuni errori, è inferiore al suo talento, ma il giovane ostacolista amsicorino si rifarà molto presto in pista.
Questi i risultati dei nostri atleti. L'appuntamento dei Campionati Italiani Cadetti è stato il suggello e la prima finalizzazione collettiva del grande lavoro dei nostri tecnici sociali che nel 2007 vararono il progetto di valorizzazione del settore giovanile, costruendo da zero il vivaio amsicorino: gran parte dei cadetti di allora e degli anni immediatamente successivi sono il frutto dei nostri Corsi di Avviamento allo Sport, a dimostrazione che nell'Atletica nulla si inventa ma tutto è frutto di duro e lungo lavoro, spesso non riconosciuto. Ai tecnici che con amore, passione e competenza hanno cresciuto il futuro della nostra società va un sentito e caloroso ringraziamento da parte di tutti gli amsicorini: grazie a Andrea Atzeni, Enrico Caredda, Giulia Dessì, Roberto Dessì, Andrea Pusceddu e Franco Tumatis.
Gianluca Zuddas
Sport: