L’Amsicora conquista i tre punti contro la Lorenzoni con il risultato di 2-1. Le cagliaritane si portano in vetta alla classifica in condominio con l’Argentia, vittoriosa sul Pisa, e le stesse ragazze neroturchesi, confermando di essere la loro bestia nera. Le braidesi erano arrivate in Sardegna per consolidare il primo posto ma sono rimaste a secco.
I tre punti sono di quelli che pesano.
È stata una gara non facile per le ragazze di Lilliu, molto combattuta fino all’ultimo secondo. Ma per quanto le ospiti si siano rese pericolose in molte occasioni, è stata la squadra di casa ad andare in vantaggio nel secondo quarto per poi raddoppiare nel terzo quarto. Una strepitosa Alina Fedeeieva ha reso sterili i numerosi attacchi delle ospiti cedendo solo nel finale di gara. Lo spettacolo non è mancato e così pure le emozioni. Tantissime le occasioni da rete.
Il primo quarto di gioco inizia in equilibrio ma poi le ragazze ospiti si rendono pericolose in alcune occasioni. La coppia d’attacco Tosco-Shavenko non è precisa e quando centra lo specchio della porta trova pronta Alina Fedeeieva. Nell’altra area i talenti amsicorini Vynohradova e Carta non riescono ad essere precise.
Il secondo quarto si apre con un brivido per la retroguardia di casa. Un bel tiro da sinistra di Huertas colpisce il bastone di Tosco che la spizza alta di poco. Ma Polo e compagne non stanno a guardare e all’ottavo minuto arriva il primo goal. Marina Vynohradova intercetta una palla prima dei 22, scarta a modo suo almeno quattro avversarie e scarica il drive di rovescio dal limite dell’area. È il 1-0. Le piemontesi controbattono e dopo un minuto guadagnano un corto che Fedeeieva para. Al 13’ un disimpegno un po’ ruvido di Huertas stende Mascia a centrocampo. A farne le spese anche in termini sanzionatori è l’amsicorina che deve inspiegabilmente lasciare il campo per due minuti. Passa un altro minuto e la squadra ospite guadagna un tiro d’angolo corto. Il tiro è alto in porta e come da regolamento viene accordata una punizione per la difesa. Si va all’intervallo sul risultato di 1-0.
Il terzo quarto si apre con le ospiti in avanti che in pochi minuti guadagnano tre corti.
Ma è sempre Alina Fedeeieva a rendersi protagonista. Nulla di fatto. Anche le amsicorine attaccano e si rendono pericolose in varie occasioni ancora con Vynohradova e Carta. Proprio ad opera di Federica Carta arriva il raddoppio delle cagliaritane, a metà del mini tempo, su tiro di angolo corto. È il 2 - 0. Nell’ultimo quarto la compagine ospite, mai doma, anche se meno brillante dei quarti precedenti, accorcia le distanze allo scadere con Tosco. Si chiude sul 2-1
Si può fare un'ultima considerazione. Si è vista una partita al rovescio rispetto allo scorso anno. L’Amsicora, allora, aveva fatto la partita e creato un’infinità di occasioni sotto porta, senza successo. La Lorenzoni aveva segnato nelle uniche due occasioni avute. Quest’anno le braidesi sono state più pericolose della squadra di casa, sprecando tanto e lasciando i tre punti alle avversarie, in questa circostanza invece ciniche e concrete.
Si segnalano nel mezzo i numeri di grande classe di Marina Vynohradova e le prodezze di Alina Fedeeieva in versione saracinesca.
E tra le avversarie si è apprezzata la grande generosità di gioco di Stefania Tosco che macina gioco a dispetto dell'età. Non è passata inosservata, infine, la troppa disinvoltura della Huertas nei contrasti con le avversarie. Ne hanno fatto le spese, nell’ordine, Mascia, Farci e Tronci.
Ora meritato riposo, poi domenica c'è la prima trasferta col San Saba.
(08/10/2018) - Uff.Stampa S.G.Amsicora
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