Con il doppio turno in calendario, questa settimana il campionato compie un balzo in avanti e si mangia un terzo del girone di ritorno.
L’Amsicora sarà sabato a Roma contro la Tevere e domenica a Pisa contro il CUS.
La trasferta laziale è sulla carta quella più impegnativa per i verdi.
La Tevere, attualmente seconda in classifica, non ha bisogno di presentazioni. Squadra solida e ben organizzata in tutti i reparti, finora ha subito una sola sconfitta, guarda caso proprio ad opera dei sardi. Una partita dominata dai romani per tre quarti di gara e ribaltata in maniera quasi rocambolesca dagli amsicorini (memorabile il goal di Davide Giuliani). Dal 2 a 0 al 4 a 2.
Di sicuro Da Gai e compagni se lo ricordano bene e faranno di tutto per restituire pan per focaccia.
Il CUS Pisa è il fanalino di coda del campionato, peggior difesa assoluta con 52 reti al passivo e uno degli attacchi meno prolifici. Numeri che non devono distrarre e indurre gli uomini di Roberto Carta a prendere sotto gamba l’impegno.
Il campionato è ancora aperto.
Anche se il vantaggio accumulato dal Bra sulla Tevere è di sei punti e di ben otto sulla coppia Bonomi- Amsicora, che rappresenta un bel tesoretto per i piemontesi, ci sono gli scontri diretti che possono ancora cambiare le sorti del torneo. I braidesi non sono imbattibili, la sconfitta patita col Bonomi ed il pareggio conquistato d’un soffio con la Tevere ne sono la prova provata.
Proprio Bra e Bonomi, per restare nella parte alta della classifica, questo weekend si alterneranno con Adige e Bologna, due clienti non facili per nessuno.
Per saperne di più parola ai campi, dunque.
12.04.2018 Luigi Rocchigiani – S.G. Amsicora -
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