Amsicora - Fincantieri si presenta come la partita di cartello del week end del campionato di A1 maschile, i triestini primi in classifica, reduci da tre vittorie su altrettante partite, i Verdi secondi, anche loro a punteggio pieno ma con una partita da recuperare. Ci sono dunque tutti gli ingredienti giusti per assistere ad un bel match.
L'Amsicora parte a spron battuto e diventa immediatamente padrona del campo.
Al 4' Angius segna alla sua maniera con una botta di drive angolata da sinistra verso destra. Al 10' azione contestata in area Fincantieri. Angius segna ma l'arbitro annulla. L'attaccante amsicorino si prende un verde per proteste. Al 13' lo stesso Angius, appena rientrato dall'espulsione temporanea, raddoppia al volo su passaggio di Mura. Al 24' il Fincantieri conquista un corto, nell'unico errore della difesa amsicorina (Lai stoppa male un passaggio all'indietro di Kotrc). Sumeet realizza.
Al 30' corto per l'Amsicora, tira Murgia, l'estremo difensore triestino para.
Al 34' nuovo corto per l'Amsicora, tira ancora Murgia, altra parata. Le squadre vanno negli spogliatoi sul punteggio di 2 a 1 per i Verdi.
Al 45' il Fincantieri sfiora il goal, dopo un'azione solitaria sulla destra ancora di Sumeet, il più pericoloso dei suoi. È l'unico affondo, perché dopo è solo Amsicora.
Al 51' su corto realizza ancora Murgia. Due minuti dopo sale in cattedra Nicola Carta, autore di una doppietta, prima su passaggio di Lai, poi su respinta corta della difesa triestina. Al 59' fiammata di Asuni che devia in goal un bel passaggio in profondità di Giaime Carta. Al 60' altro corto per l'Amsicora, che Murgia infila nel sacco. Al 62' nuovo corto per i cagliaritani. Nell'azione che segue Murgia viene colpito in fronte da un rimpallo, che lo costringe a lasciare il terreno di gioco. Il corto successivo lo tira Giustini ma viene parato. La partita si chiude qui, col punteggio finale di 7 a 1 in favore degli amsicorini.
L'approccio alla gara di Mureddu e compagni è stato praticamente perfetto. Il Fincantieri non si è mai reso pericoloso, se non in due occasioni con il suo numero 23, Sumeet. I Verdi raggiungono così in vetta i triestini ma con una gara in meno.
Luigi Rocchigiani 18.10.2015
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